Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali
Verranno mantenute le regole sui beni agevolabili, ma cambierà la tipologia di incentivo fiscale: dal superammortamento (acquisto di beni strumentali per l’esercizio aziendale) e iperammortamento (piani di digitalizzazione d’impresa) al credito d’imposta che dal 2020 verrà applicato con aliquote diverse a seconda della tipologia di investimento.
Le aliquote previste saranno le seguenti:
• Acquisto beni strumentali nuovi 6% (ex superammortamento, tetto massimo 2 milioni di euro);
• Acquisto di beni strumentali nuovi per la transizione digitale (ex iperammortamento Industria 4.0) con aliquote del 40% (investimenti fino a 2,5 milioni di euro), 20% (fra 2,5 e 10 milioni di euro);
• Acquisto di software Industria 4.0 15% (fino a un tetto di spesa di 700 mila euro).
L’agevolazione fiscale del credito d’imposta si applica agli investimenti previsti nel 2020, con il termine massimo del 30 giugno 2021 (per ordini accettati dal venditore entro il 31 dicembre 2020) con pagamento di almeno il 20%.
Il credito d’imposta del 40% sarà utilizzabile in compensazione con F24, in cinque quote annuali di pari importo (ridotte a 3 per gli investimenti in software 4.0).